M5S sulla Cuneo-Nizza e sul randagismo

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Il MoVimento Cinque Stelle portavoce di due proteste del territorio

Lunedì 20 ottobre 2014 – 12.30

Fabiana Dadone, eletta alla Camera dei Deputati per il MoVimento Cinque Stelle denuncia che il decreto ministeriale per la messa in sicurezza e l’inizio dei lavori sulla Cuneo-Nizza non è ancora stato emanato. Mentre a Mondovì, sul fronte comunale, in seguito alla richiesta di numerosi cittadini monregalesi che si interrogavano su come vengano gestiti i cani randagi a Mondovì, il MoVimento 5 Stelle deposita un’interrogazione.

 

Fabiana Dadone, eletta alla Camera dei Deputati per il MoVimento Cinque Stelle denuncia, in una nota: “Nelle pieghe dello Sfascia Italia abbiamo trovato un spiraglio di luce: la messa in sicurezza della tratta ferroviaria Cuneo-Ventimiglia, che i comitati e il MoVimento 5 Stelle richiedevano da tempo a gran voce.

Dopo numerosi solleciti e sforzi per tutelare una linea ferroviaria storica che rappresenta un elemento di importanza strategica non solo per il trasporto sostenibile ma soprattutto per il turismo e le economie del territorio nonché per la filiera agro-alimentare dell’area, abbiamo portato il Governo a rivolgere la dovuta attenzione alla Cuneo-Ventimiglia.

Secondo il testo del provvedimento, il Ministro Lupi e il Ministro Padoan, entro il 12 ottobre avrebbero dovuto emanare il decreto ministeriale per finanziare e avviare i lavori di messa in sicurezza, cantierabili entro fine 2014.

Ad oggi, però, non ci risulta che il decreto ministeriale sia stato emanato. Sia chiaro, non ne vogliamo fare una questione di ritardo di minuti o pochi giorni, ma è importante che il Governo non faccia il solito giochino della politica annunciata e della politica concreta.

La Cuneo-Ventimiglia va salvaguardata e promossa, attendiamo il decreto interministeriale, e da oggi ricomincerò a telefonare al Ministro Lupi“.

 

A Mondovì sul problema del randagismo

A Mondovì, sul fronte comunale, in seguito alla richiesta di numerosi cittadini monregalesi che si interrogavano su come vengano gestiti i cani randagi a Mondovì, il MoVimento 5 Stelle dichiara: “Abbiamo analizzato i documenti relativi al servizio di cattura, ritiro, mantenimento e custodia dei cani randagi e possiamo dare questi dati.

Il servizio è stato dato in appalto triennale ad una ditta di Guarene (CN), dove si trova il canile e dove i cittadini monregalesi possono recarsi per l’affidamento degli animali. Il corrispettivo pagato dal Comune alla ditta è calcolato al giorno per cane (1,98€ + iva) ed è ipotizzato sia di 120.000 € + iva per tre anni.

A fronte delle richieste dei cittadini e dell’importante somma che il Comune impegna per questo servizio il nostro consigliere comunale Federico Costamagna ha depositato un’interrogazione in cui si chiede quale sia il corrispettivo effettivamente pagato dal Comune, se vi siano stati controlli da parte del Comune su come venga svolto il servizio e sull’osservanza delle prescrizioni del contratto di servizio (sulla struttura ove sono ricoverati i cani e sulla possibilità di adozione da parte dei cittadini). La risposta è attesa nel prossimo consiglio comunale”.