Alba, “Tavolo delle autonomie”: prime azioni per il ripristino del tribunale

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Lunedì 1 settembre una delegazione del Comitato sarà ricevuta da Chiamparino

Venerdì 29 agosto 2014 – 11.30

Si è riunito mercoledì 26 agosto presso la sede dell’Associazione Commercianti Albesi il Gruppo operativo ristretto – ma ampiamente rappresentativo – del Comitato per la costituenda Associazione “Langhe Roero, Tavolo delle Autonomie per il Territorio”.

 

All’incontro erano presenti Giancarlo Drocco, coordinatore del Comitato e rappresentante delle associazioni di categoria; gli assessori Massimo Scavino e Luigi Garassino per il Comune di Alba; il consigliere Alberto Bergesio per il Comune di Bra; Roberto Bodrito presidente dell’Unione Montana Alta Langa; Roberto Passone vice presidente Unione Comuni di Langa e del Barolo; l’assessore Massimo Rosso per il Comune di Cherasco; il presidente dell’Associazione Sindaci del Roero Marco Perosino; il presidente dell’Ordine degli Avvocati Albesi Gian Carlo Bongioanni; il rappresentante dei funzionari dell’ex Tribunale di Alba Francesco Iantorno; l’avv. Roberto Ponzio.

 

Nel corso della riunione sono state assunte iniziative con l’obiettivo di ottenere una soluzione alle storture della riforma della geografia giudiziaria, che ha irrazionalmente accorpato il Tribunale di Alba ad Asti, escludendo di fatto – causa le forti carenze infrastrutturali e di pubblico trasporto – una larga fetta della popolazione dell’area di riferimento dell’ex tribunale albese, dall’esercizio del proprio diritto di giustizia. Un’area peraltro considerata la più importante, dal punto di vista economico, di Piemonte e Valle d’Aosta e certamente meritevole di un presidio giudiziario. Va ricordato peraltro che il Tribunale di Alba era tra i più efficienti e non onerosi: la “resa” era, al netto, di oltre 2 milioni di euro l’anno.

 

Dopo un confronto serrato tra i membri del Comitato, il coordinatore Giancarlo Drocco ha inviato al primo ministro Matteo Renzi, al ministro della Giustizia Andrea Orlando, al sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri, a tutti i parlamentari della provincia di Cuneo, una lettera – supportata da dettagliato dossier sulle prerogative del Tribunale di Alba – nella quale con fermezza il territorio evidenzia “la necessità di considerare – nell’ambito del DDL delega calendarizzato per il 29 agosto p.v. dal Consiglio dei Ministri – l’instaurazione di un secondo tribunale in provincia di Cuneo (la più penalizzata d’Italia con un taglio dei presìdi di giustizia del 75%, e dove il tribunale di Cuneo è notoriamente in situazione di fortissima criticità e mancanza di locali). Nel contesto di tale revisione, Alba rivendica una più razionale e significativa partecipazione, che sia rispettosa della rilevanza industriale e socioeconomica del territorio”.

 

Lunedì 1 settembre una delegazione del Comitato sarà ricevuta presso la sede della Regione Piemonte dal presidente Sergio Chiamparino, già in passato dichiaratosi favorevole al ripristino del Tribunale di Alba.

 

Nella giornata di sabato 23 agosto, una delegazione del Comitato aveva già incontrato il vice ministro della Giustizia on. Enrico Costa. A tutte le autorità citate sono stati illustrati gli scopi del “Tavolo delle Autonomie” ed è stato chiesto un impegno, in base ai propri incarichi e competenze, in favore del Tribunale albese.

 

Prosegue intanto la formalizzazione dell’adesione all’Associazione “Langhe Roero, Tavolo delle Autonomie per il Territorio” da parte dei 72 comuni già informalmente aderenti al Comitato provvisorio, i quali sono chiamati a deliberare in proposito e ad approvarne lo statuto. Altre adesioni stanno pervenendo da associazioni di categoria ed altri soggetti rappresentativi del territorio.

 

Sono già calendarizzate nuove riunioni del Gruppo operativo ristretto.

 

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cs