Diritto annuale e false richieste di versamento alle imprese: attenzione alle truffe | Il pagamento del diritto annuale delle Camere di commercio si effettua esclusivamente con il modello F24

0
447

In questi giorni sono giunte diverse segnalazioni in merito a organizzazioni che spediscono ripetutamente richieste di versamento alle imprese, utilizzando denominazioni facilmente confondibili con quelle delle Camere di commercio.

Questi soggetti offrono, in cambio di denaro, iscrizioni in banche dati, registri, albi e ruoli, o inviano bollettini postali prestampati per il pagamento del diritto annuale.
Tali richieste non hanno nulla a che vedere con l’attività delle Camera di commercio, tanto meno con il pagamento obbligatorio del diritto annuale, che da anni non si effettua tramite bollettino postale ma esclusivamente attraverso il modello F24.

Inoltre, per ogni corrispondenza ufficiale, le Camere di commercio utilizzano carta intestata che riporta il logo e l’esatta denominazione dell’ente, con le informazioni specifiche relative a tempi e modalità del versamento.
Si raccomanda pertanto di diffidare da qualunque richiesta simile e, prima di effettuare versamenti, contattare l’ufficio URP della propria Camera di commercio di riferimento per opportune verifiche.
Si segnala che, nel caso in cui si sia stati colpiti dall’invio di comunicazioni ingannevoli, è possibile inviare la propria segnalazione all’Autorità Garante della concorrenza e del mercato.