Pallapugno: presentate le squadre di Serie A e B

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Tempo di presentazione dei campionati alle Cantine Manfredi di Farigliano. Sfilano le squadre di serie A e B: obiettivi e speranze per la stagione alle porte nelle parole di tutti i capitani. A fare gli onori di casa, Aldo Manfredi, che ancora una volta lega il nome dell’azienda vitivinicola al campionato: «Uno sport della tradizione che deve avere un palcoscenico sempre più importante».

Poi arriva il presidente della Fipap, Enrico Costa: dopo il saluto a tutti i giocatori, con la certezza di avere sempre più giovani nel movimento pallonistico, ha premiato, insieme al capitano della Nazionale, Roberto Corino, Jean Baptiste Rossi, grande protagonista ai Mondiali di pelota basca con il quarto posto nella specialità della paleta. Al termine si festeggia il via della stagione con un pranzo sotto il sole e con vista sulle montagne innevate. Poi via di corsa a Canale per il fischio d’inizio della Supercoppa: la stagione pallonistica è iniziata.

 

DICHIARAZIONI UFFICIALI.
On. Enrico Costa, presidente della Federazione italiana pallapugno: «È con grande orgoglio che saluto la 94ª edizione del Campionato italiano di pallapugno, i suoi protagonisti, dai giocatori ai dirigenti, dagli arbitri ai tifosi, fino agli indispensabili sponsor. Ma, soprattutto, auguro un grande in bocca al lupo a tutti i giovani che si battono nei vivai e porgo un caloroso ringraziamento ai genitori che si sacrificano per consentire loro di coltivare la passione per la pallapugno. Il nostro è uno sport genuino, fatto di rapporti personali, di amicizia ma anche di tanto agonismo. Anche quest’anno, ne sono certo, assisteremo a sfide avvincenti, che richiameranno tifosi sempre più appassionati negli sferisteri».

 

Stefano Fenoglio, presidente della Lega delle società di pallapugno: «La stagione alle porte si annuncia interessante e coinvolgente, sia nella massima serie, sia tra i cadetti, con tante squadre al via che hanno dato spazio sempre di più ai giovani, spesso “frutto” dell’impegno e del lavoro delle singole società verso i vivai, senza dimenticare il fondamentale supporto del Centro tecnico federale che da anni cura la crescita dei ragazzi.
L’obiettivo, inoltre, è anche quello di avere giovani dirigenti all’interno delle società che possano portare entusiasmo e nuove idee a tutto il movimento. La nostra speranza, infine, è anche quella di allargare ancora di più il raggio d’azione della pallapugno, cercando di coinvolgere realtà storiche che hanno avuto un passato importante nel nostro sport».