Quasi 5 milioni di euro per sistemare l’Alberghiero di Mondovì | Incontro in Regione per progettare il futuro della scuola colpita da una frana lo scorso dicembre

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Il futuro dell’edificio che ospita l’Istituto Alberghiero di Mondovì “Giolitti-Bellisario”, colpito da una frana a fine dicembre scorso, è stato al centro dell’incontro che si è svolto venerdì 22 giugno a Torino presso l’assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte.

Hanno partecipato rappresentanti della Provincia di Cuneo, del Comune di Mondovì, dell’ufficio scolastico provinciale e della dirigenza scolastica.

 

Le istituzioni hanno garantito, ciascuna per le proprie competenze, l’impegno ad assicurare condizioni migliorative in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico e a condividere una programmazione efficace che tenga conto delle risorse disponibili e di quelle derivanti dalla partecipazione al recente bando finanziato con risorse della Banca Centrale per gli investimenti.

 

La Provincia di Cuneo ha assicurato che sono in corso le procedure di gara per ripristinare, in autunno, la funzionalità delle cucine, in modo da ridurre il disagio legato alle mancanza di spazi laboratoriali, essenziali per l’istituto alberghiero. La Regione Piemonte ha dato al sua disponibilità a modificare l’intesa istituzionale con la Provincia, per far sì che i 3,5 milioni euro stanziati dalla Regione (a cui si aggiunge un cofinzanzimento di 1,2 milioni da parte della Provincia) possano essere utilizzati a supporto della programmazione che sarà definita a seguito dell’esito dell’istruttoria del bando mutui Bei prevista per il 2 agosto. La Provincia di Cuneo, infatti, ha presentato 20 progetti, di cui 5 previsti su Mondovì, tra cui la realizzazione di una scuola nuova a servizio delle esigenze formative della città.

 

Il tavolo sarà aggiornato a fine agosto quando saranno disponibili gli esiti dell’istruttoria del bando, nonché il riparto delle risorse assegnate al Piemonte da parte del Ministero, elementi indispensabili per assumere le decisioni più adeguate alle esigenze dell’istituto e informare le famiglie e gli alunni.

 

c.s.