Eccellenza: Morero-bis ed il Saluzzo è quarto! Gassino S. Raffaele steso 2-0 | Gli ospiti falliscono un rigore sull’1-0 con Ludovico Fassina

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Un gol per tempo per liquidare la pratica e volare al quarto posto. Il Saluzzo di mister Rignanese stende il Gassino San Raffaele 2-0 ed è la quarta forza del girone B di Eccellenza, ringraziando l’ottima prova del rientrante Morero, autore della doppietta decisiva.

 

Tutto facile quindi? Assolutamente no, come la cronaca racconta. Il Gassino, reduce da un filotto di buoni risultati ha reso la vita dei granata particolarmente difficile, arrivando a pochi centimetri dal pareggio, quando Ludovico Fassina ha messo a lato un generoso rigore concesso dal direttore di gara.

 

Andiamo con ordine, però. Il Saluzzo si presentava al match con gli uomini contati: a pesare le assenze per squalifica di Ahmed e di bomber Lapadula. Rignanese opta quindi per una sorta di albero di natale, con Tallarico e Deideri larghi sugli esterni a sostenere l’unica punta Morero, che torna dal 1’ dopo cinque settimane di stop. Ospiti con un coriaceo 4-3-3, nel quale spiccano le doti tecniche di Saraceno e Ludovico Fassina, ai lati del classe 1994 Boero.

 

Che i giochi non siano facili per Gozzo e compagni lo si evince sin dalle primissime battute: gli uomini di Sorrentino giocano bene palla a terra, convogliando spesso il pallone dalle parti del più tecnico Saraceno, che mette in seria difficoltà Aleksovsi. I 18 punti di differenza, insomma, non si vedono, con il Saluzzo, che, almeno per il primo quarto d’ora, fatica ad entrare veramente in partita, cercando soprattutto il lancio lungo di Marco Serra per la testa di Morero, quasi sempre ben controllato dai due centrali ospiti. Al 27’, però, ecco il lampo che accende la partita: un errore in disimpegno della retroguardia del Gassino consente a Faridi di lavorare un buon pallone sulla trequarti. Il centrocampista saluzzese è bravo a servire sul filo del fuorigioco Morero, che entra in area e batte con il destro Franceschi in uscita, scaldando i cuori degli infreddoliti tifosi di casa.

 

Il Saluzzo passa a condurre, controlla e sfiora il bis a 6’ dal termine della prima frazione, quando capitan Gozzo calcia a botta sicura a centro area sugli sviluppi di un corner da destra, ma trova la provvidenziale deviazione di un difensore ospite che mette nuovamente in angolo. Il tempo si chiude, poi, con un piccolo parapiglia, a seguito di un fallo subìto da Saraceno, placato con un po’ di difficoltà dall’arbitro Oraldi.

 

Alla ripresa delle ostilità il Gassino dimostra di essere in ottima forma e costringe i saluzzesi, nuovamente imprecisi, a difendersi nella propria metà campo. Il primo brivido nasce da una punizione del solito Saraceno da sinistra, su cui si avventa capitan Perazzolo: il tocco di punta del difensore ospite trova però Marcaccini attento.

 

È il preludio alla più nitida occasione per il pari: il rigore, appunto. Al 62’ è sempre Saraceno a fuggire sulla sinistra e a crossare, trovando la respinta di Berrino: per l’arbitro il tocco del difensore è avvenuto con la mano ed assegna quindi il penalty. Dal dischetto, Fassina, tradito forse dal terreno di gioco non ottimale anche a causa della pioggia dirompente, calcia malamente a lato con il destro.

 

Fallita la stoccata del pari, ecco, puntuale, il colpo del ko. Deideri recupera un buon pallone sulla sinistra e lancia in ripartenza Tallarico, bravo a sua volta a far scorrere la sfera sull’out di sinistra per Morero: l’attaccante sembra essere in ritardo su Infantino, ma è bravo, forse anche commettendo fallo, a vincere il duello fisico con il centrale e ad involarsi verso la porta, per poi battere con un preciso piatto sinistro Franceschi, che tocca ma non riesce a respingere la sfera.

 

2-0 e partita virtualmente chiusa. Nei successivi 25’ (19’ regolamentari più 4’ di recupero) il Gassino preme ancora, alla ricerca del gol della speranza ma prima Marcaccini, bravo a mettere in angolo un’insidiosa punizione di Saraceno dalla destra, poi la difesa saluzzese tengono a galla i padroni di casa.

 

Il Saluzzo vince e, appunto, si ritrova quarto a +2 sul sesto posto: l’obiettivo dichiarato della salvezza dista ormai una manciata di punti ma, a questo punto, sognare ben più nobili lidi è più che mai doveroso.

 

Saluzzo-Gassino San Raffaele 2-0
Reti: 27’pt e 26’st Morero

 

Saluzzo (4-3-2-1): Marcaccini; Aleksovski, Berrino, Carli, Alessandro Serra; Gozzo, Marco Serra, Faridi; Tallarico, Deideri; Morero. Allenatore: Rignanese.

 

Gassino San Raffaele (4-3-3): Franceschi; Barrella, Perazzolo, Infantino, Capocchiano; Barbaro, Gabriele Fassina, Dell’Aquila; Saraceno, Ludovico Fassina, Boero. Allenatore: Sorrentino.

 

Arbitro: Simone Oraldi di Bra
Assistenti: Gabriele Filomena e Federico Pastore, entrambi di Collegno
Ammoniti: Aleksovski, Berrino, Carli (S); Franceschi, Perazzolo, Barbaro (G).

 

Carlo Cerutti