Arrestato a Fossano un uomo che picchiava la madre e provvedimento cautelare per uno stalker | Continua l’impegno delle forze dell’ordine per evitare atti di violenza sulle donne

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E’ quotidiano e continuo l’impegno dei carabinieri in provincia di Cuneo teso a prevenire e contrastare ogni forma di violenza sulle donne.

Negli ultimi giorni i militari dell’Arma, al termine di una serie di interventi e specifiche attività di indagine coordinate dalla Procura della Repubblica di Cuneo, hanno: arrestato a Fossano un uomo che picchiava l’anziana madre oltre altri suoi congiunti per estorcere loro del danaro, notificato sempre a Fossano un provvedimento cautelare di “divieto di avvicinamento alla vittima” ad uno stalker e denunciato altri due uomini a Cuneo che picchiavano le loro mogli tra le mura di casa. Nel dettaglio:
    –    A MAGLIANO ALPI i carabinieri della Stazione di Carrù e della Compagnia di Fossano hanno arrestato con le accuse di lesioni personali aggravate, maltrattamenti in famiglia e minaccia aggravata un operaio 40enne monregalese che, come hanno evidenziato le indagini condotte dai militari, da gennaio di quest’anno in poi usava ripetutamente violenza, percosse e lancio di oggetti contro l’anziana madre, una 72enne del luogo, nel tentativo di estorcerle danaro. Oltre alla madre, che ricoverata in ospedale in una occasione a cause delle lesioni riportate in varie parti del corpo era poi stata dimessa con una prognosi di 26 giorni, l’operaio se la prendeva anche con suo fratello e sua sorella. Per queste aggressioni i carabinieri lo avevano denunciato alcuni mesi fa in stato di libertà ma poi la situazione è ulteriormente degenerata tanto che il P.M. ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. del Tribunale di Cuneo una ordinanza di custodia cautelare in carcere che i carabinieri hanno eseguito l’altro giorno ponendo così fine alle violenze dell’uomo che ora si trova nel carcere di Cuneo.
    –    A FOSSANO i carabinieri del luogo hanno eseguito un altro provvedimento restrittivo, questa volta a carico di un operaio 42enne fossanese per il reato di atti persecutori (STALKING). L’uomo, denunciato dai militari dell’Arma nei mesi scorsi perché minacciava e molestava, anche sui social network, la sua ex convivente, una impiegata 40enne fossanese, tanto da provocare in lei gravi e perduranti stati d’ansia e paura, costringendola di fatto a cambiare radicalmente anche le abitudini di vita della donna, dovrà ora stare alla larga da lei. I carabinieri gli hanno infatti notificato un provvedimento emesso a suo carico del Giudice del tribunale di Cuneo, introdotto proprio dalla legge sullo stalking, di “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima” e, qualora dovesse violarlo, finirebbe subito in carcere.
    –    A CUNEO i carabinieri hanno denunciato per stalking altri due uomini del luogo, rispettivamente di 35 e 43 anni che usavano violenza nei confronti delle loro ex mogli, due donne cuneesi la prima impiegata e l’altra segretaria. Durante il matrimonio le donne subivano violenza ed avevano lasciato i loro mariti che però, dopo l’avvenuta separazione, continuavano a perseguitarle e minacciarle per costringerle a tornare con loro. A carico dei due stalker indagati potrebbe scattare ora una misura cautelare che gli impedisca di nuocere ancora alle loro ex mogli.