Ripristinato l’impianto di videosorveglianza sul comune di Verzuolo

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Da alcuni giorni è stato ripristinato l’impianto di videosorveglianza. Per il progetto, ritenuto prioritario dall’Amministrazione comunale ed inserito nel programma per una maggiore sicurezza dei cittadini, sono stati investiti circa 40 mila euro.

I lavori sono stati eseguiti dalla ditta TECNO Word Group Srl e  hanno interessato la riattivazione della rete dati “senza fili” per il collegamento della centrale operativa e le telecamere dislocate sul territorio. Dalla centrale operativa, presso il Comando di Polizia locale, sono visibili contemporaneamente tutte le zone monitorate.
Le nuove telecamere sono state posizionate su tutti i varchi di accesso al territorio.
Le moderne attrezzature montate per la lettura targhe, con un apposito programma informatico, potranno anche essere utilizzate per le violazioni del codice della strada come ad esempio il passaggio con il rosso, le assicurazioni scadute, per individuare auto rubate, o auto con revisioni scadute.

Tutto l’impianto è collegato con una rete internet ad altissima velocità che consente di vedere le immagini catturate in tempo reale e ad alta risoluzione. In più, oltre a gestire le immagini in tempo reale, l’impianto lavora anche sulle registrazioni per vedere ed esaminare ciò che è accaduto.
L’iniziativa è parte integrante del protocollo d’intesa approvato con i comuni di Busca, Piasco, Venasca, Costigliole Saluzzo, Manta, Rossana e Tarantasca denominato “Territorio sicuro” che cerca di dare risposte ad un esigenza, sempre maggiore, di sicurezza richiesta dalla popolazione.

“Siamo contenti di avere completato questo primo importante lotto di lavori –dice il Sindaco GianCarlo Panero- che darà nuovi strumenti d’indagine alle forze dell’ordine ed ci auguriamo possa essere un deterrente per i continui furti nelle abitazioni. La realizzazione è stata curata al nostro Comando di Polizia locale. Il messaggio che vogliamo comunque dare è quello che le segnalazioni di persone sospette devono sempre essere fatte immediatamente al numero telefonico 112 dei carabinieri”

(Nella foto il Comandante Daniele Beltrame in sala operativa)