Alba si prepara alla Festa Nazionale A.I.T.F. (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato) | Scelta dall’ A.I.T.F., la citta diventa fulcro di manifestazioni ed impegni istituzionali nelle giornate del 6 e 8 Maggio

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L A.I.T.F. (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato) ha scelto per il corrente anno la città di Alba come fulcro di una serie di manifestazioni che prevedono impegni diversi ed istituzionali nelle giornate dal 6 all’8 maggio e che coinvolgono tutte le delegazioni piemontesi, della Valle d’Aosta e dell’A.I.T.F. Bimbi.

Grazie alla fattiva collaborazione della Banca d’Alba, dell’ ASL Cuneo 2, e della Città Albese, è previsto nella mattinata di sabato, 7 maggio, nella sala convegni della banca, un meeting su donazioni e trapianti : sarà presente il Prof. Mauro Salizzoni, recentemente premiato in Alba con il “Tartufo dell’Anno” che interverrà sulle “Aspettative di vita dei trapianti pediatrici”; ed il Dott. Raffaele Potenza del Centro Trapianti Piemonte che illustrerà la situazione delle donazioni nella Regione Piemonte e Valle d’Aosta; è prevista la presenza di molte autorità istituzionali e sanitarie. Testimonial della manifestazione sarà la giovane atleta Marta Bassino, campionessa nazionale di sci alpino.

 

L’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato è stata fondata a Torino nel 1988 ad opera dei primi trapiantati piemontesi per: “sostenere moralmente e fornire il necessario aiuto concreto, diretto ed indiretto, ad adulti e bambini prima, durante e dopo il trapianto”. Si era agli albori, in Italia, di queste importanti operazioni chirurgiche e nel 1990 a Torino nell’Ospedale Molinette il Prof. Mauro Salizzoni iniziò la sua opera meritoria che ad oggi, con la sua équipe, ha superato i 2800 interventi, ponendosi tra i primi centri di trapianto europei. Dalla data della fondazione, l’A.I.T.F. ha ampliato la sua influenza in tutta Italia e proprio ad Alba, nel 1995, è nata la prima delegazione provinciale che ha avuto la prerogativa di coinvolgere anche le famiglie dei donatori.

 

La Delegazione Cuneese presieduta dalla psicologa braidese, Dott. Valentina Mondino con il suo Consiglio Direttivo, si è assunta l’onere dell’organizzazione che prevede anche, nel pomeriggio del sabato, una visita in Langa, Patrimonio dell’Unesco, alla quale parteciperanno i delegati delle consorelle A.I.T.F. provenienti da tutta Italia.

 

Il cuneese, Presidente Nazionale Marco Borgogno, ex Sindaco di Borgo San Dalmazzo, trapiantato da 15 anni ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Tutta la nostra organizzazione si sta impegnando, tra l’altro, per propagandare la cultura della donazione invitando anche gli enti locali ad aderire alla legge: “Una Scelta in Comune”. Si tratta di raccogliere la volontà di quei soggetti che nel richiedere o rinnovare la carta d’identità possono esprimere liberamente se intendono essere inseriti nel repertorio nazionale dei donatori, aderendo ad un progetto di civiltà che evita di porre le famiglie di fronte a scelte difficili in momenti tragici.

 

E’ opportuno ricordare che oggi, in Italia, 9.361 persone sono in attesa di un organo e solamente 1.489 sono le donazioni annue, anche da vivente, che permettono circa 3.326 interventi complessivi nelle varie fattispecie. E purtroppo, molti di coloro che sono in lista d’attesa non ce la fanno a sopravvivere”.