Cervere, sì unanime alle linee guida per la gestione della nuova palestra | Marchisio: “Priorità agli studenti, ma apertura alla pratica sportiva del territorio. Regole fissate a tutela della socialità dell’impianto”

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Gestione no profit e a km zero. In attesa di inaugurare, “presumibilmente entro la fine del 2017” – premette il Sindaco Corrado Marchisio – la nuova Palestra scolastica comunale, annessa ai più complessivi lavori di riqualificazione energetica, funzionale e antisismica della Media Sacco Boetto Paglieri, la Giunta di Palazzo civico, a Cervere, ha portato in Consiglio comunale, ottenendone il sì unanime, la delibera elencante le linee guida per la gestione del costruendo immobile didattico sportivo.

 

Siamo partiti dal presupposto – ha spiegato il Sindaco Corrado Marchisio – che la Palestra di prossima inaugurazione sarà un patrimonio al servizio sì dei ragazzi impegnati nelle attività scolastiche, ma anche e in parallelo di un pubblico più ampio, così da accrescere le occasioni di utilizzo e di aggregazione educativa e sociale intorno ai valori dello sport e della sana competizione. Sulla base del favorevole voto unanime del Consiglio e dei colleghi Consiglieri, che ringrazio per la collaborazione, stiamo ora procedendo allo schema di convenzione per la gestione del nuovo impianto, mentre i competenti uffici si occupano delle procedure finalizzate all’affidamento e all’individuazione del gestore. La fase gestionale avrà carattere sperimentale, in attesa di provvedere a una soluzione di tipo definitivo con attenzione al contesto legislativo”.

 

I criteri messi a punto nella delibera fissano una serie di paletti intesi a garantire la valorizzazione delle realtà territoriali, la precedenza agli utenti scolastici, una graduale apertura esterna e la moderazione tariffaria.

 

In particolare, ai fini della gestione, nel rispetto dei percorsi fissati dalla legge, si procederà a individuare il soggetto incaricato nell’ambito di “soggetti no profit operanti sul territorio comunale”, con i quali stipulare un accordo convenzionale valevole fino al 30 giugno 2019 e prorogabile per un ulteriore anno. Entro un mese dall’avvio della gestione dovrà essere redatto il disciplinare di utilizzazione.

 

La priorità sarà naturalmente accordata alle scuole dell’obbligo presenti sul territorio cerverese, nel contesto dell’ordinaria attività didattica e in orario di lezioni, mentre la promozione delle attività sportive verso l’utenza esterna dovrà corrispondere a criteri di pubblico interesse e tendere a finalità sociali e ricreative garantendo l’uso individuale a favore dei singoli cittadini per almeno quattro ore alla settimana. Le tariffe praticate dal futuro gestore dovranno essere approvate e controllate ogni anno dalla Giunta comunale “al fine di assicurare in ogni momento – conclude Marchisio – la socialità di questa infrastruttura sportiva che rafforza e qualifica in modo forte, in un contesto più che comunale, l’offerta presente a Cervere”.