Cuneo: il 19 marzo il convegno “Qualità delle cure e dell’assistenza”

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La settimana prossima il futuro dell’Ospedale di Cuneo sarà protagonista di due importanti momenti di confronto. Lunedì 19 marzo alle 14, nella Sala Falco del Centro Incontri della Provincia, Federsanità Piemonte organizzano il convegno “Qualità delle cure e dell’assistenza. Nuovi ospedali e il territorio, come cambia la geografia della sanità”.

Al centro del dibattito l’ospedale moderno, costruito intorno ad un nuovo modello organizzativo, capace di dare risposte personalizzate alle cure dei pazienti con particolare attenzione all’umanizzazione dell’assistenza e in forte integrazione con i servizi territoriali in modo da assicurare la più completa continuità delle cure. Partendo dall’esempio di alcune strutture presenti in Piemonte, dal Parco della Salute all’Asl To5 passando per Novara, Verduno e Vco, si parlerà del futuro della sanità cuneese. All’incontro sarà presente anche l’Assessore Regionale alla Sanità Antonio Saitta.

 

«Il futuro dell’Ospedale di Cuneo è una realtà su cui è diventato necessario e urgente confrontarsi seriamente – dice il Sindaco Federico Borgna -. Oggi avere due strutture, datate, significa costi raddoppiati e disagi per operatori e i pazienti, per questo è arrivato il momento di ragionare sulla possibilità di creare un Ospedale unico e, vista l’importanza del tema per tutto il territorio, questa riflessione deve essere quanto più possibile coordinata tra enti, amministrazioni locali e soggetti interessati. Quello di lunedì sarà il primo passo, avremo occasione di confrontarci direttamente con la Regione Piemonte, soggetto che ha, e avrà, in mano la partita sul futuro dell’Ospedale cuneese e iniziare questo percorso di condivisione».

 

Del futuro dei presidi ospedalieri cuneesi si parlerà anche durante il prossimo Consiglio Comunale convocato nelle serate di lunedì 19, martedì 20 e mercoledì 21 marzo. Tra gli ordini del giorno l’istituzione della Commissione temporanea speciale che nei prossimi mesi dovrà occuparsi di analizzare fabbisogni e prospettive dell’Ospedale Santa Croce e Carle.