Anche Confapi Cuneo promuove Biteg: “Un momento fondamentale di internazionalizzazione turistica e industriale”

0
331

“La Borsa internazionale del turismo enogastronomico è il motore per rimettere sulla giusta carreggiata la Food Valley agroalimentare il cui peso specifico sul PIL cuneese e piemontese è superiore alla media nazionale e che ha nelle piccole e medie imprese un protagonista diffuso strategico per far risalire il termometro delle esportazioni generali“.

Ne è convinto Pierantonio Invernizzi che è presente alla due giorni di Biteg nel duplice ruolo di dirigente Inalpi, azienda main sponsor della kermesse, e di presidente provinciale di Confapi che aderisce con le altre sigle imprenditoriali alla manifestazione in atto nella scenografia del complesso monumentale di San Francesco.

 

Dopo l’eccellente successo conseguito con la nostra partecipazione di debutto alla prima di Cibus Tech alle Fiere di Parma, dove abbiamo esordito con il nostro marchio Good Food Made in Piemonte – dichiara Invernizzi – partecipiamo convintamente a questa importante rassegna di incontro ai massimi livelli fra domanda e offerta delle unicità enogastronomiche di un territorio la cui forza è nella sinergia collaborativa fra grandi, medie e piccole aziende, la sola in grado di raggiungere tutte le categorie di compratori, da quelle familiari alle catene commerciali e turistiche mondiali. Come Azienda e come Associazione convintamente legata al territorio e agli obiettivi di promozione dello stesso, volentieri abbiamo dato la nostra adesione a un evento in grado di internazionalizzare il territorio provinciale e regionale sia in entrata, per flussi turistici, che in uscita, per livello di esportazioni da rilanciare e stabilizzare con strategie assolutamente alla portata del ruolo di Istituzioni, Associazioni e Operatori. Il nostro plauso va agli organizzatori anche per la possibilità di poter firmare, come Inalpi, la cena di gala di venerdì sera preparata dallo chef stellato Gianpiero Vivalda, apprezzatissimo protagonista con noi a Cibus Tech a Parma“.