Parte il progetto “A casa con Ester” grazie al lascito Perozzo | A Fossano al via i progetti per gli anziani

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“Sentiamo una grande responsabilità nei confronti della signora Ester Perozzo che ha voluto fornire un aiuto concreto alle persone bisognose. Anche per questo abbiamo impostato i progetti all’insegna della trasparenza, della chiarezza e dell’efficacia“: così il sindaco Davide Sordella ha aperto la presentazione delle iniziative dedicate agli anziani.

 

È già partito dal primo aprile il servizio di trasporto verso le strutture ospedaliere effettuato dalla Croce Bianca, vincitrice del bando. Le prenotazioni si ricevono allo 0172/631450.

 

Dal 1° luglio sarà invece attivo “A casa con Ester”. Il progetto di domiciliarità leggera, così chiamato per rendere il dovuto onore alla benefattrice, permette agli ultrasessantacinquenni (con reddito mensile non superiore a tre volte il minimo pensionistico se in affitto e due volte se proprietari della casa in ci vivono) di richiedere la consegna dei pasti a casa (anche nel fine settimana), l’accompagnamento per spese varie o per l’acquisto di farmaci o la loro consegna a domicilio. La richiesta di attivazione del servizio si può effettuare il mercoledì tra le 14,30 presso lo sportello del Monviso solidale in corso Trento che sarà dedicato esclusivamente a questo servizio e telefonando allo 0172/698511 o 0172/698414. La consegna del pasto a casa costa 5 euro (pasto compreso), 2,50 per la spesa.

 

A settembre partirà poi il servizio di teleassistenza, in questi giorni messo a bando. Sarà previsto il telesoccorso come risposta a una richiesta di aiuto e telefonate di cortesia concordate con l’utente. È previsto che, sotto i 12.000 euro di reddito Isee, l’utente usufruisca di questa opportunità gratis.

 

Si sta realizzando un depliant informativo sulle le iniziative ricreative per gli anziani effettuate dalle associazioni fossanesi. Partirà anche un bando sul tempo libero degli anziani con l’intento principale di coinvolgere le persone più sole.

 

“Voglio sottolineare –ha detto l’assessore alle politiche per gli anziani Simonetta Bogliotti- come questi servizi siano pensati  in parte come assistenza ma anche per fornire occasioni di aggregazione agli anziani attivi. Grazie alle risorse a disposizione abbiamo organizzato queste opportunità su 4 anni in modo da rendere il più possibile stabile l’offerta, pur mantenendo la possibilità di modificare i servizi in seguito al monitoraggio periodico. Le priorità su cui lavorare sono state scelte attraverso un questionario compilato dalle realtà che più hanno a che fare con le persone anziane della nostra città”.
Ester Perozzo -ha aggiunto l’avvocato Silvia Beccaria, tutore legale della signora- aveva vissuto da sola gli ultimi anni della sua vita e si era presa particolarmente a cuore il destino di chi vive questo tipo di condizione”.

 

L’avvocato Nadia Maunero, esecutore testamentario delle volontà di Ester Perozzo, ha spiegato il ruolo di controllo svolto sull’utilizzo dei fondi: “Fin da subito abbiamo voluto un comitato allargato per decidere la destinazione delle risorse che continueremo a monitorare”.
Informazioni sull’iniziativa si possono avere presso lo Sportello del Cittadino in via Cavour tel.0172/699611