Tariffe Rc auto chiare e stop alle canalizzazioni assicurative: ecco le richieste dei carrozzieri dopo l’incontro ad Alba

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Anche Confartigianato presente all’incontro con il Comitato Carrozzerie Albesi Unite

Domenica 21 dicembre 2014 – 13.00

Erano presenti anche alcuni rappresentanti di Confartigianato Cuneo, lo scorso 17 dicembre, alla conferenza stampa di presentazione del “Comitato Carrozzerie Albesi Unite”, movimento nato da una quindicina di carrozzieri indipendenti, con lo scopo di promuovere la qualità del lavoro artigiano, tutelando imprese e consumatori, con particolare riferimento alla salvaguardia della libera concorrenza nel settore dell’autoriparazione, molto influenzato dalle Compagnie di assicurazioni.

 

Concordiamo – commenta Gianfranco Canavesio, presidente provinciale e regionale dei carrozzieri di Confartigianato – con la problematica evidenziata dal Comitato, sulla quale come Associazione da tempo e a tutti i livelli abbiamo sviluppato una forte azione sindacale, con pressioni sui decisori politici, campagne di informazione e manifestazioni molto partecipate dagli imprenditori”.

 

Negli ultimi 10 anni, tra marzo 2004 e marzo 2014, in Italia, i prezzi delle assicurazioni sui mezzi di trasporto sono aumentati del 27,9%, più del doppio rispetto al 13,6% di aumento medio registrato in Europa. Per i tedeschi i rincari si sono fermati all’8% e addirittura i francesi hanno speso soltanto il 6,6% in più. Oltre a questo, sussistono le “canalizzazioni assicurative”, attraverso le quali le compagnie costringono i clienti a rivolgersi a determinati autoriparatori, eliminando di fatto la libera scelta del consumatore, che non può più affidarsi al “carrozziere di fiducia”.

 

Questo – prosegue Canavesio – porta ad un vero e proprio sfalsamento del mercato che sta pesantemente influenzando sull’attività di tanti piccoli carrozzieri indipendenti. Per arginare questo fenomeno, Confartigianato assieme alle altre associazione di categoria ha recentemente presentato una proposta di legge per modificare le norme in materia di RC auto contenute nel Codice delle assicurazioni private. Confermiamo la nostra disponibilità nell’instaurare un tavolo di confronto tri-laterale tra carrozzieri indipendenti, fiduciari e compagnie, con lo scopo di riequilibrare il rapporto e instaurare un dialogo produttivo e propositivo, volto all’individuazione di soluzioni sostenibili e permettere un riallineamento del mercato, positivo per tutti”.

 

Chiediamo – conclude Domenico Massimino, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo – regole chiare per riuscire ad abbassare le tariffe Rc auto, garantire ai consumatori il diritto di scegliere il carrozziere di fiducia per la riparazione dei danni, assicurare libertà di concorrenza nel mercato della riparazione, tutelare la qualità delle riparazioni e la sicurezza della circolazione stradale. Queste proposte, peraltro, non sono solamente indirizzate a valorizzare il lavoro e la professionalità dei carrozzieri, ma tendano a salvaguardare anche il consumatore finale. Appoggiamo quindi le azioni del Comitato Carrozzerie Albesi Unite che, di fatto, proseguono e danno continuità sul territorio alle azioni sindacali sulle quali confermiamo il nostro massimo impegno e costante attenzione”.