Al Piemonte va l’Oscar della lotta allo spreco

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Creato un sito dove si possono trovare risposte al vasto bisogno di conoscenze sulle modalità di conservazione del cibo

Venerdì 21 novembre 2014 – 14.50

Nell’Unione Europea ogni persona butta via oltre 179 chili di alimenti ogni anno. Uno spreco che ha delle conseguenze ambientali etiche e sociali, soprattutto in tempi di crisi, e contro cui la Regione Piemonte combatte da anni, attraverso varie iniziative realizzate dal settore “Tutela dei cittadini e dei consumatori”.

 

Tra le tante azioni, spicca il progetto “Una buona occasione” (contribuisci anche tu a ridurre gli sprechi alimentari), messo a punto in collaborazione con la Regione Valle d’Aosta, che quest’anno si è aggiudicato il primo premio della seconda edizione di “Vivere a spreco zero”, l’Oscar della lotta allo spreco alimentare in Italia, che vede in gara enti pubblici, imprese e terzo settore. La cerimonia di consegna dei premi avverrà lunedì 24 novembre a Bologna, alla presenza del ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti (vedi comunicato allegato).

 

“Una buona occasione” si propone di agire sia nella fase della distribuzione commerciale, favorendo lo smaltimento mediante offerte promozionali dei prodotti in scadenza, sia sul comportamento dei consumatori, spingendoli ad adottare abitudini utili a evitare di dover gettare il cibo.

 

Ad esempio, una delle cause più importanti delle eccedenze alimentari risiede nel modo sbagliato con cui vengono interpretate e utilizzate le date di scadenza: è stato verificato con un’indagine statistica (su un campione di 1200 famiglie) quanto effettivamente si sappia sul significato da attribuire a “da consumarsi entro” e a “da consumarsi preferibilmente entro”. Ne è emerso un quadro sconfortante. Il primo obiettivo che ci si è posti dunque è quello di fare chiarezza, contribuendo così a sfatare il mito della scadenza come discrimine assoluto tra ciò che prima è buono e dopo improvvisamente non lo è più.

 

Ciò è stato perseguito soprattutto attraverso la creazione di un sito (www.unabuonaoccasione.it), dove si possono trovare risposte al vasto bisogno di conoscenze registrato sulle modalità di conservazione del cibo e dove di fronte ad un dubbio (si può congelare un uovo? È vero che è pericoloso consumare il riso bollito il giorno successivo a quello di preparazione) si può anche entrare in contatto con gli esperti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta per porre domande su come assumere i comportamenti più corretti in materia di alimentazione.
Nel tempo, infine, sono state realizzate campagne promozionali, presi accordi con la distribuzione per l’offerta di sconti su prodotti in via di scadenza, organizzato un concorso per le scuole e offerto momenti di confronto pubblico sul tema, per sensibilizzare le persone a vivere, appunto, “a spreco zero”.