Piemonte e Granda modello di integrazione: parola di Ambasciatore albanese

0
331

“Intendiamo rafforzare le occasioni e i momenti di cooperazione imprenditoriale e sociale”

Giovedì 31 luglio 2014 – 8.45

Il Piemonte e la Granda sono un modello di integrazione che induce a ben sperare in uno sviluppo ulteriore delle collaborazioni socio-culturali ed economiche tra l’area subalpina e il Paese delle Aquile fresco di pre-adesione all’Unione europea.

Parola del Professor Neritan Ceka, archeologo di fama internazionale e da un anno e mezzo Ambasciatore d’Albania in Italia, che proprio di recente è stato in visita ufficiale a Torino, accompagnato dalla consorte e dai dirigenti del Centro di Cultura Albanese Benko Gjata e Giovanni Lauria. “Ritengo che l’Italia in generale e il Piemonte in particolare abbiano da sempre evidenziato rapporti eccellenti con le comunità albanesi inserite nel tessuto socio-economico e lavorativo di questi stupendi territori, con i quali  intendiamo rafforzare le occasioni e i momenti di cooperazione imprenditoriale e sociale, nell’ottica di reciproci benefici e di una crescita duratura su entrambi i versanti – ha spiegato l’Ambasciatore – La caratteristica delle famiglie nostre connazionali è la forte propensione all’educazione scolastica e formativa dei figli, i cittadini di domani, e questo favorisce il dialogo quotidiano con la comunità italiana, che si intensifica grazie alle opportunità del progressivo avvicinamento del nostro Paese all’Unione europea e della conseguente convergenza su progetti comuni“.

 

Siamo onorati della visita dell’Ambasciatore, che intendiamo portare anche nelle realtà provinciali del Piemonte dove l’importante e radicata presenza di nostri connazionali facilita il confronto positivo su iniziative e attività utili a permettere all’Albania e al nostro Paese di conoscersi meglio dal punto di vista turistico e culturale, perché da qui possono nascere idee volte al recupero e alla valorizzazione dei rispettivi patrimoni storici e paesaggistici, dove gli elementi di analogia e di affinità sono ampiamente prevalenti. La proclamazione Unesco di Langhe, Roero e Monferrato va in tale direzione, per quel che riguarda le sinergie con i nostri luoghi Patrimonio dell’Umanità“.

 

cs