“Utilizziamo gli alloggi del Palazzo degli Uffici Finanziari per fronteggiare l’emergenza abitativa a Cuneo”

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La richiesta formulata dal deputato Pd Mino Taricco in un’interrogazione al ministro dell’Economia

Mercoledì 23 luglio 2014 – 17.45

Con un’interrogazione parlamentare rivolta al ministro dell’Economia Pietro Carlo Padoan, il deputato del Pd Mino Taricco, in qualità di primo firmatario del provvedimento, ha domandato che venga concesso al Comune di Cuneo l’affitto dei 18 alloggi inutilizzati e presenti nel complesso del Palazzo degli Uffici Finanziari, situato nel capoluogo della Granda.

Una richiesta formulata per permettere l’assegnazione di questi alloggi ai soggetti in situazioni di forte emergenza abitativa, come ad esempio le molte famiglie con difficoltà economiche che hanno vissuto sfratti e i migranti africani accolti in città nell’ultimo periodo.

 

L’interrogazione è poi stata anche l’occasione per richiedere chiarimenti sull’utilizzo e sul futuro dello stesso complesso del Palazzo, per evitare il suo attuale scarso utilizzo e lo spreco di denaro pubblico che ne deriva.

 

Ha affermato Taricco: “Nel corso del 2013 il Consorzio socio-assistenziale del cuneese ha gestito 69 casi di famiglie in grave emergenza abitativa, ai quali si deve aggiungere l’accoglienza, da parte del Comune, dei molti profughi che provengono da Paesi africani. Le richieste di aiuto stanno aumentando ma purtroppo il Comune di Cuneo, nonostante i molti sforzi profusi, riesce solo a dare in parte delle risposte a tutte queste realtà, tramite alloggi di edilizia sociale, contributi per la locazione e l’ospitalità temporanea in strutture di accoglienza ed emergenza. Il Palazzo degli uffici finanziari, in questo senso, potrebbe rappresentare una soluzione, poiché tutti i 18 alloggi ad esso annessi sono vuoti, e per di più lo Stato ne paga l’affitto, la manutenzione e le spese: lasciarli sfitti è quindi un grosso spreco di risorse pubbliche, soprattutto nella situazione attuale, mentre il Comune, se potesse gestirli, riuscirebbe ad assegnarli a quei soggetti in forte difficoltà economica e abitativa. Ho voluto quindi sollecitare una risposta del ministro a una richiesta che la stessa amministrazione di Cuneo aveva già formulato in passato; oltre a ciò, ho poi anche voluto portare all’attenzione il fatto che, ad oggi, il 40% del Palazzo non viene utilizzato, e che risulta necessario, anche qui, un intervento, seppure in un settore diverso, per evitare ulteriori sprechi”.

 

Il 29 ottobre scorso il Comune di Cuneo aveva richiesto all’Agenzia del Demanio la concessione, a prezzo simbolico, della locazione dei 18 alloggi, non ricevendo però alcuna risposta. Il Palazzo degli uffici finanziari è stato inaugurato 13 anni fa, nel 2001, con l’obiettivo di riunire tutti gli uffici finanziari della città e di fornire un domicilio ai lavoratori della struttura.

 

cs