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Mercoledì 1 luglio è andato in scena il tradizionale “Meeting Città di Nembro”, giunto quest’anno alla XIX edizione e da sempre incentrato sullo sprint e sui concorsi. Anche quest’anno le attese non sono state deluse con risultati tecnici davvero ottimi a partire dai 100 metri uomini dove Jaques Riparelli è sceso fino a 10”26 controvento (-1,2 m/s).
Nella prova femminile la vittoria è andata a Martina Giovannetti della Forestale che in finale ha corso in 11”86. Buon quinto posto per la vicese Francesca Roattino fermatasi a 11”26, dopo essersi qualificata in batterie con il crono di 12”21.
Tra le donne c’era molta attesa per la gara del salto in lungo dove erano iscritte le migliori interpreti italiane, tra cui la monregalese Giulia Liboà. La campionessa italiana under 23 e vice assoluta della stagione indoor 2015, si è dovuta arrendere alla svizzera Irene Pusterla tornata a saltare 6,45 metri, alla milanese Rebecca Camilleri (6,19 metri) e Ottavia Cestonaro (6,13 metri). Per Giulia una serie modesta di salti con la punta a 6,09 metri, misura che le vale la quarta posizione. Nota positiva: tutti salti validi, senza alcun tentativo nullo. La base sui cui lavorare negli ultimi giorni di raduno a Formia previsti prima dei Campionati Europei di Tallin dal 9 al 12 luglio.
